
EUROREPORTAGE - Europa, l'ora piĂą buia - di Sergio Nava
2025/12/21
L'Unione Europea, messa da parte e isolata nell'ultima Strategia di Sicurezza Nazionale USA, è stata chiamata nella settimana appena trascorsa alla prova di maturità di potenza geopolitica sul nuovo scacchiere mondiale. Un Consiglio Europeo di rara importanza ha avuto luogo a Bruxelles, per decidere sul prestito di riparazione all'Ucraina, usando gli asset russi congelati su suolo UE.In questo Euroreportage dalla capitale belga, Sergio Nava ci porta all'interno del palazzo Justus Lipsius, dietro le quinte del processo decisionale comunitario, che ha visto i 27 leader impegnati anche su altre questioni rilevanti: una prima discussione relativa al prossimo bilancio settennale UE, che dovrebbe divenire operativo a inizio 2027, l'accordo Mercosur, l'allargamento, l'immigrazione e la competitività.

Inverno: la matematica dei rami - di Roberta Pellegatta
2025/12/20
Ci siamo, è inverno. La natura riposa senza però deludere chi la sa osservare. In questa stagione la matematica dei rami nudi svela infatti la struttura frattale degli alberi oltre che i rifugi degli animali, come i nidi di uccelli o roditori, invisibili nelle altre stagioni.Sempre più raro in città, per il cambiamento climatico, lo spettacolo della neve sui rami spogli, in montagna continuiamo a godere di alberi imbiancati ma chissà per quanto. Il riscaldamento globale sta infatti mettendo a dura prova anche i sempreverdi simboli del natale: gli abeti. Ne parliamo con Andrea Maroè, dottore Agronomo, arboricoltore, istruttore e tree climber e con Giovanna Olivieri, naturalista, scrittrice e divulgatrice.

Sfida all'Europa. La partecipazione salverĂ l'Unione? - di Gigi Donelli e Giulia Cannizzaro
2025/12/14
"La democrazia è noiosa", dice Fidias Panayiotou, youtuber cipriota da 2,7 milioni di follower ed ex parlamentare europeo. Nada, ragazza lituana di 27 anni, dice che le fake news, la crisi economica e le guerre hanno fatto crescere in lei sfiducia e scetticismo nei confronti dello stato e della democrazia. L'Unione Europea cerca di parare i colpi che arrivano dall'esterno dei suoi confini, ma qualcosa sta succedendo anche al suo interno. La partecipazione salverà l'Unione?

Figli Nostri. L'istituto penale per i minorenni di Nisida - di Livia Zancaner
2025/12/13
Il carcere minorile di Nisida, fortezza antica a picco sul mare, accoglie poco meno di un'ottantina di ragazzi, soprattutto napoletani e campani. I minori stranieri sono pochi: nell'estate 2024 il loro arrivo massiccio dalle carceri del nord aveva provocato proteste e risse. Anche a Nisida le criticità maggiori sono la carenza di agenti e il sovraffollamento, che è il "nemico numero uno del trattamento", spiegano Silvia Vigilante, educatrice e Paolo Spada, a capo dell'area tecnica. "ll carcere può dare nuove opportunità, mentre fuori è più facile cogliere le occasioni negative", raccontano due giovani, in carcere da anni e che ancora non hanno finito di scontare la loro pena. La scommessa di Nisida e di ogni istituto penale minorile è dimostrare che questi giovani, se seguiti e indirizzati, sono in grado di trovare il loro posto nella società.

Il solco non visto - di Cristina Carpinelli
2025/12/07
In Italia, quando si parla di disabilità, esistono ancora profonde disparità tra nord sud nell'accesso ai servizi. È una frattura, un solco che spesso sembra non essere visto dalle istituzioni. La questione è più culturale che economica. Come conferma ai nostri microfoni anche la ministra delle disabilità Locatelli. Gli investimenti sono stati fatti a livello nazionale, ma spesso sono soldi che localmente non si trasformano in progetti reali. Una cosa che va a incidere profondamente sulla qualità della vita di chi ha una disabilità, soprattutto cognitiva. Come ci hanno confermato le associazioni che rappresentano le famiglie di persone con disabilità.



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